donna:" Arrivi con passo forte ma non pesante,
il tuo sguardo allarga l'orizzonte e lo trapassa,
raggiunge l'infinito.
La tua voce mi è intima,
entri bussando alla mia porta
e con te entrano la luce e i colori del mondo ".
uomo:" Ti porto la mia vita stanca e allo stesso tempo
la voluttà di una bocca affamata d'amore.
Sei tu il mio desiderio,
la mia anima diventa bella
quando vede nei tuoi occhi
bagliori di miele dorato
ed io son qui a goderne ".
donna:" Tu incontri in me
quell'acqua di sorgente che disseta,
posso distendere per te
una bianca tovaglia di lino
e riempire di ciliegie tazze d'argento ".
uomo:" Non oso togliere il velo
che avvolge la tua purezza,
ho paura di spezzare il sogno
e che tu ti dissolva
in una porporina gialla come una fata ".
capitolo II
donna:" Il mio cuore prosegue a sbalzi,
ora è un uccello azzurro
ora è un corvo gracchiante.
Il principe è sceso da cavallo
e si è nascosto tra le genti stolte.
Non conosco più il tuo sorriso,
il crepuscolo è sceso,
non siamo più la rosa e il suo profumo ".
uomo:" Non mi porti più allegria,
qualcosa di scuro si frappone tra noi.
Il tuo amore mi ha costruito imtorno una cancellata
e fra le sbarre la mia libertà vuole fuggire ".
donna:" Abbiamo lasciato che il troppo amore
soffiasse sulla barca
come un vento di tempesta
e siamo stati scaraventati a riva ".
uomo:" Dovevamo lasciare che i nostri bisogni diversi
danzassero tra noi perché
l'amore è un mare in movimento
tra le sponde di due anime
dice il poeta ".
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati