sabato 11 gennaio 2014

Amore che vieni

Amore che alberghi nei giorni lieti
ed entri nell'anima
saluta il viso che lo sguardo
sfiora e subito s'illumina.
Occhi di giada si spalancano
sulla viva luce e appaiono immensi,
dentro di loro criniere di cavalli
selvaggi corrono incontro al vento leggero
che soffia sulle verdi pianure d'America.
Dentro di loro si aprono le speranze
che allontanano le lacrime;
per fare una gioia occorre
una visita attesa da tempo.
Ora che è giunta non accostarti troppo
non portarla nella foresta di passioni,
lasciala scorrere lieve come acqua
di ruscello e sedendoti calma
accanto alla riva godi
il suo gorgogliare gentile.

                  Autore: Ivana Tata   @tutti i diritti riservati