giovedì 26 luglio 2012

Futuro


Aspetterò che si sieda accanto a me,
poi gli parlerò:
ascoltami, prendimi la mano,
io ho paura, tu hai paura,
ma finché il tempo scorrerà
la notte non sarà nera,
nella notte non cavalcherà il re feroce
con le sue armate a portare peste e sangue,
la notte sarà dell'amore fanciullo.
Ci sveglieremo domani con le braccia allacciate
e il sole acceso ci parrà di più forte splendore,
i palazzi della città apriranno le finestre
senza ciglia ma vivide  di mille colori,
le strade risuoneranno di rombi di motori,
di clacson squillanti, di frastuono,
ma questo sarà per noi vita.
Noi seguiremo l'amore cortese,
che ci porterà alla festa ,
scosterà da noi dolori e menzogne
mentre sfileremo sulla passerella
come indossatrici danzanti.
Le nostre mani amiche ci guideranno
verso orizzonti al di là dei quali
ci saranno affetti profondi
che non moriranno nel nulla
e finalmente saremo veri amanti.

                     Autore: Ivana Tata