mercoledì 22 gennaio 2014

Il merlo bianco

Il mio amore è un merlo bianco
che mi parla con la sua voce melodiosa,
lo porto sempre sulla spalla
e vicino all'orecchio mi sussurra:
" Mio amor, mio amor, mio amor
non ti allontanare, tutte le mie strade
portano al tuo cuore, presto ti avrò.
Tu sei bellezza , tu sei desiderio,
tu persuadi la mia ragione. "
Il mio amore è un merlo bianco
che parla con la sua voce melodiosa
e lo porto sempre sulla spalla
perché possa cantarmi all'orecchio:
" Tu sei luce di stella
e incanto di sirena, sei oasi verde
tra terre fiorite di lavanda.
Amor mio, amor mio, amor mio
apro tutti i miei occhi nel tuo profondo
e depongo una culla nella tua anima."
                                     Autore: Ivana Tata  @tutti i diritti riservati






sabato 18 gennaio 2014

Me stessa

E allora un volo
di oche selvatiche
si libra sul mio lago,
è bianco il piumaggio,
è giallo oro il becco.
Bianco e oro giallo
sono i colori del mio desiderio.
Bianca candida e accecante
è l'illuminazione che
mi trafigge dopo che ho
cercato ed ho trovato.
Oro giallo che scalda
e arricchisce è la tenerezza
che mi prende e mi scioglie.
La mia vita da realizzare
non è somiglianza della notte,
l'indeterminata ansia si è curvata,
ho afferrato lo slancio della luce
e ora navigo sul raggio per astrarre
da me stessa il bisogno che ho.
Armonia raggiungo e sostanza di me trovo.
                                   Autore : Ivana Tata  @ tutti i diritti riservati






sabato 11 gennaio 2014

Amore che vieni

Amore che alberghi nei giorni lieti
ed entri nell'anima
saluta il viso che lo sguardo
sfiora e subito s'illumina.
Occhi di giada si spalancano
sulla viva luce e appaiono immensi,
dentro di loro criniere di cavalli
selvaggi corrono incontro al vento leggero
che soffia sulle verdi pianure d'America.
Dentro di loro si aprono le speranze
che allontanano le lacrime;
per fare una gioia occorre
una visita attesa da tempo.
Ora che è giunta non accostarti troppo
non portarla nella foresta di passioni,
lasciala scorrere lieve come acqua
di ruscello e sedendoti calma
accanto alla riva godi
il suo gorgogliare gentile.

                  Autore: Ivana Tata   @tutti i diritti riservati





mercoledì 8 gennaio 2014

Il giardino

Sul palcoscenico della vita
ognuno rappresenta il proprio teatro
e tutti ci chiediamo perché.
In questo cielo troppo azzurro,
in questo mare verde cupo
una nota stonata dà fastidio
e miserevole appare la verità.
Sul palcoscenico vale l'esercizio di stile,
il giardino fiorito raffigurato
non profuma, ma ne suggerisce
tutta la bellezza.

                      Autore : Ivana Tata    @tutti i diritti riservati