giovedì 27 settembre 2012

Di nuovo


I ragazzi tornano a scuola,
i piccoli tenendosi per mano,
i grandi abbracciati a due, a tre, a quattro.
E' tornata la stagione triste
dicono tutti, ma a me piace
per i suoi colori sbiaditi e ramati.
Ora siamo più calmi
in attesa del grigio che verrà;
non c'è frenesia, c'è sapienza,
c'è assuefazione al lavoro,
consapevolezza dell'alternarsi
del tempo misurato dall'anima
piuttosto che dall'orologio.
Questo tempo non avrà mai fine,
anche se moriranno fiori e foglie in autunno;
questo tempo è misurato dall'anima lento, lento
per dar modo al pensiero di sottrarsi al dolore
e setacciare con rete a trama fine
i momenti di gioia vissuta e
recuperare i significati delle esperienze avute.
Le esperienze cambiano gli animi,
il tempo passato diventerà storia
e il tempo che verrà sarà futuro,
ma viaggeremo sempre.

                            Autore: Ivana Tata