giovedì 6 giugno 2013

La Buona Fortuna

Ti vedo, con i miei occhi di poeta, mi appari
come una grande montagna giapponese
che galleggia tra fumi di nebbia,
sei maestosa eppure leggera,
sembri non avere base a terra
e vagare lieve verso l'uomo che ti guarda.
Sei un pensiero che vuole in un
solo istante conquistare l'eternità.
Ma bisogna lavorare con tenacia,
buona volontà e concordia,
coraggio e sacrificio perché
tra l'esistere e il divenire
la distanza sia sempre più breve.
Avviamoci verso il futuro
che ognuno sogna, perso alla sera,
esso al mattino ritorna più chiaro, più forte.

                                        Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati


domenica 2 giugno 2013

Cercare la grande bellezza

Innumerevoli volte abbiamo
indirizzato a te preghiere,
con la mano destra la croce,
volando verso astri di pace e bellezza.
Per strada abbiamo ascoltato rap che
invocavano giustizia e masticavano
amore, rabbia, noia e nostalgia,
sempre cercando bellezza.

La bellezza è pienezza e
soddisfazione dell'emozione
nel gesto del credente.
La bellezza consiste nel
penetrare le cose e lodarle
come fa il rapper poeta.

Quando costruivamo templi
era alla grande bellezza
che portavamo l'offerta.
Quando studiavamo la natura
ci nutrivamo della bellezza
custodita e ben nascosta in essa.

La bellezza va conosciuta dentro,
quella di un fiore appassisce,
quella di un viso sfiorisce,
quella di un vestito invecchia,
la bellezza è quella che vive del mondo
e in esso resta anche se è amarezza.

                                     Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati











martedì 28 maggio 2013

Amore in Haiku

Canta sirena
docilmente passione
tiene il mio cuore

amore porgi
a me se saprò dare
il caro dono

se ti conosco
mi specchio in un lago
mosso da luce

quando ti cerco
tu mi rendi splendida
col sentimento

richiamo di te
al risveglio baciami
sempre la guancia

mostrami come
quanta purezza cade
nel gesto bello

                     Autore : Ivana Tata



sabato 25 maggio 2013

Il difetto

                                                                   Dedicata a Zach Sobiech
 Il corvo dalla penna bianca
ha un difetto....
la sua piuma bianca.
Il nero lucido della sua livrea
è stato interrotto
da un sottile striscio di candore.

Anche un'anima nera di dolore
può avere spazi di fresca aria,
piccole luci che spezzano la nube,
fulmini che lacerano l'amarezza.
Evviva questo difetto!!

Si fanno strada saltando i sogni
e le speranze sbocciano
anche tra erbe secche,
si cerca la formula d'amore
e a volte la si trova in tasca.

                             Autore: Ivana Tata


giovedì 23 maggio 2013

Haiku 2

Non c'è rumore
dove sta muta casa
del mio dolore

quando l'inseguo
la felicità fugge
e non ritorna

quando la lascio
scorrere dentro di me
senza timore

ancora una volta
non mi accorgo di lei
che lieve lieve

mi porta in cielo
ampio e volando sopra
spicchi di mare

io vado sola
verso mia primavera
di nuovi sentimenti

vento fresco nel
giardino profumato
mi porta leggera

dove conosco
sapori di pace blu
e vele bianche

                       Autore: Ivana Tata



martedì 21 maggio 2013

Parole

In lingue antiche che muoiono,
ci sono parole incastonate nella pietra
battute da duri scalpelli,
costretti in forti mani callose.
Parole straniere che illuminano
gli schermi di un mondo lontano,
navigabile e afferrabile con gli occhi.
Parole che volano con le mani
nella lingua dei sordi che parla anche
a loro con i suoni del sentimento
e con le grida della rabbia.
Parole che fanno rima,
parole che risvegliano l'ardore.
Parole di difesa e d'accusa,
parole bugiarde della giustizia.
Parole di pianto e di consolazione,
parole sante della verità.
Parole aride che fanno male,
parole che affratellano,
chiudono ferite e danno gioia.
Parole segrete che aprono                        
alle insidie della politica.
Parole che accendono lumi
di conoscenza e allettano studiosi.
Parole di poeta che risvegliano
tristezze e piaceri e inseriscono
tra vita e morte quel qualcosa
che ti porta fuori e nega il dolore.
Le parole con la loro potenza
incidono e plasmano la storia dell'uomo.

                                      Autore: Ivana Tata



domenica 12 maggio 2013

...a riveder le stelle

Nuvole come panna
nel cielo di un azzurro intenso
coprono appena una luna bianca
con la sua veste nuova.
Essa si offre  come una geisha
avvolta in seta frusciante
che, con fredda raffinatezza,
sussurra versi in diciassette sillabe e
crea uno stato di desiderio non soddisfatto,
un mondo più prezioso della sua seta,
una situazione  che si dilata
in incroci e confluenze strane
dove si distinguono un prima e un dopo
ma non il tempo che è.
Questo tempo, che non è vissuto
secondo l'orbita solare,
si apre al vuoto, al buio,
alla notte senza la quale
non potremmo vedere le stelle.

                             Autore: Ivana Tata