Come ogni anno il Natale ritorna
o sto a casa, seduta sulla mia seggiola davanti al computer.
Arriva riempiendo di stupide parole la nostra testa,
ma tutti i pensieri sono buoni,
anche se si trascinano dietro i ricordi di una età perduta,
ma più felice perché più ingenua.
Natale io vengo con te,
mi immergo nelle tue acque e bevo.
Anche se sei aria inquinata io ti respiro.
Come potrei non farlo,
non posso distrarmi, ti conosco
e ti devo salutare.
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati
Autore: Ivana Tata @tutti i diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento